Trasportatori, impianti ed intermediari hanno a disposizione 90 gg lavorativi per l’invio della quarta copia del formulario al produttore.
La tenuta e la compilazione del Registro di Carico e Scarico dei Rifiuti è obbligatoria per le Imprese e per gli Enti che producono rifiuti speciali pericolosi. Per le strutture che producono solo rifiuti speciali non pericolosi è comunque consigliabile tenere il Registro di Carico e Scarico, nonostante non ne abbiano l’obbligo, per permettere un eventuale controllo degli smaltimenti effettuati e la verifica del rispetto dei limiti di Deposito Temporaneo.
La registrazione di carico va effettuata entro 10 gg lavorativi dalla produzione del rifiuto; la registrazione di scarico entro 10 gg lavorativi dal conferimento del rifiuto al circuito di raccolta.
Le quantità massime consentite e i tempi massimi di detenzione sono stabiliti dal D.Lgs 152/2006, il quale prevede che i rifiuti debbano essere avviati a smaltimento o recupero con una delle seguenti modalità alternative, a scelta del produttore: Con cadenza almeno trimestrale, indipendentemente dalle quantità in deposito Quando il quantitativo depositato raggiunga complessivamente i 30 mc, di cui al massimo 10 mc di rifiuti pericolosi In ogni caso, qualora il quantitativo di rifiuti non superi il suddetto limite, il deposito non può avere durata superiore ai 12 mesi.
Sono esentati dalla nomina del consulente per le merci pericolose i produttori di rifiuti industriali e di residui di lavorazione nei seguenti casi: Che i rifiuti industriali e/o residui appartengano ad un gruppo di pericolo basso, ovvero poco pericoloso (classe di imballaggio III nella classificazione ADR) Che i rifiuti industriali e/o residui di lavorazione, nei limiti del precedente punto, quando immessi al trasporto non superino un totale complessivo di 180 tonnellate annue Che non vengano effettuate più di 24 operazioni di trasporto annue, con un massimo di 3 operazioni nello stesso mese. Le aziende esenti sono comunque tenute all’invio di comunicazione scritta di esenzione al competente ufficio provinciale della Motorizzazione Civile e dei Trasporti entro il 31 gennaio di ogni anno.
